Dove Siamo
Immersi in meravigliosi paesaggi toscani, nella natura, tra borghi, siti storici e culturali.
Massa Marittima
Da sempre considerato come uno dei borghi medievali meglio conservati d’Italia, Massa Marittima racchiude fra le sue mura palazzi e stradine che trovano sfogo nella piazza centrale. Qui potrete ammirare la Cattedrale di San Cerbone, il Palazzo del Comune, la Loggia del Mercato e la Zecca, per un tuffo in un passato lontano che la visita durante il Balestro del Girifalco non potrà che rinvigorire. Si tratta infatti di un’antica contesa fra i balestrieri dei vari rioni per la conquista del “drappellone” in seta dipinta, preceduta da una sfilata storica e dalle evoluzioni degli sbandieratori. Il calendario delle manifestazioni per lo più estive di Massa Marittima è ben articolato e comprende la manifestazione lirica che si tiene di fronte alla Cattedrale.
Follonica
Situata al centro dell’omonimo Golfo, Follonica è da anni una rinomata destinazione balneare per le famiglie in virtù delle sue acque limpide e poco profonde, delle sue spiagge di sabbia fine e della pineta he cresce rigogliosa. La cittadina offre tutti i servizi, con un’ampia selezione di ristoranti, locali e negozi che prendono vita dopo le ore dedicate alla tintarella in spiaggia.
Spiagge di Torre Mozza, Carbonifera, Mortelliccio e Casetta Civinini
Spiagge di sabbia fine tra Follonica e Punta Ala:
Partendo da Follonica in direzione Piombino sulla SP 152, dopo circa 3 km svolta a sinistra per Torre Mozza (nota per la piscina naturale) così chiamata per la presenza di una torre di avvistamento del 1500 e conosciuta per la piscina naturale formata dall’antica strada romana sommersa a pochi metri dal bagnasciuga. Proseguendo verso nord, dopo 2 km, raggiungi la Carbonifera con la sua caratteristica torre. Ancora più a nord troverai il Mortelliccio, ideale per bambini. Per una spiaggia lunga e selvaggia, dopo 9 km da Follonica, sulla strada per Castiglione della Pescaia, svolta a destra per Punta Ala e dopo altri 4 km raggiungerai la spiaggia di Casetta Civinini.
Cala Violina
Cala Violina, dove la sabbia calpestata in assenza di fonti sonore emette un suono che ricorda un violino, si raggiunge percorrendo la statale che da Follonica porta a Castiglione della Pescaia e svoltando a destra all’indicazione per raggiungere il parcheggio. Da qui ci si avventura a piedi nella natura della macchia maremmana per una camminata di due chilometri fino alla spiaggia. Siamo nelle Bandite di Scarlino, che al suo interno racchiude le altre due calette di Cala Civette e Cala Martina, altrettanto belle e con molti meno visitatori durante il periodo estivo. Si, perché questo è il problema di essere famosi: tutti vogliono vedere Cala Violina e quindi il parcheggio si riempie presto, soprattutto durante i fine settimana. Ma se avete voglia di pedalare, prendete la strada sterrata che dal Puntone di Scarlino passa lungo la costa e con quella potrete raggiungere le tre calette. Mi raccomando, non dimenticate il necessario per la vostra permanenza perché qui non ci sono bar e servizi.
Castiglione della Pescaia
Da Punta Ala fino a Marina di Grosseto le spiagge dorate e le sterminate pinete costiere si susseguono a perdita d’occhio. Su di loro troneggia il borgo medievale di Castiglione della Pescaia con il suo castello del XV secolo. Ma Castiglione della Pescaia è anche il porto, con i pescherecci che sbarcano il pesce freschissimo che troverete poi nei ristoranti, i negozi alla moda dove passeggiare e fare shopping, i bar e ristoranti dove passare una serata in compagnia. E poi le spiagge di sabbia fine, raggiungibili con la pista ciclabile che percorre tutta la costa castiglionese da nord a sud, da vivere in comodi stabilimenti balneari o più selvaggiamente nella tranquillità delle Marse. Gli avvenimenti culturali e sportivi non mancano, con un calendario che abbraccia tutte le esigenze del visitatore.
Golfo di Baratti e Parchi della Val di Cornia
Se desiderate una spiaggia sabbiosa racchiusa fra il verde della rigogliosa pineta e l’azzurro delle acque che corrono fino all’Isola d’Elba, Baratti è la vostra meta. Il suo fondale non è solo ricco di flora e fauna, ma denso di storia. Qui sono stati ritrovati i resti delle civiltà passate come la famosa anfora d’argento che oggi si trova nel museo di Piombino. E la storia millenaria dell’estrazione e lavorazione dei metalli da parte degli antichi etruschi fino a tempi più recenti è raccontata dai Parchi della Val di Cornia. Qui due Parchi Archeologici, quattro Parchi Naturali, due Musei e un Centro di Documentazione occupano il territorio di cinque comuni. Se poi volete un’esperienza da non dimenticare per grandi e piccini, salite a bordo del trenino giallo per una visita alla Miniera del Temperino.
Terme del Calidario
Conosciuta dagli antichi etruschi che ne sfruttavano i benefici di acqua e vapore per il loro benessere, l’antica sorgente del Calidario a Venturina offre oggi la particolarità di immergersi in una grande vasca nel punto esatto in cui nascono e si rigenerano le acque seguendo processi naturali vecchi di secoli. All’interno delle Terme troverete il percorso Thermarium con sauna, bagno turco, docce sensoriali, vasca idromassaggio e zona relax.
Isola d’Elba
La più grande delle isole dell’Arcipelago Toscano offre al visitatore molto più che una vacanza balneare sulle sue spiagge bianche e acque cristalline: la sua storia dalle miniere etrusche al soggiorno di Napoleone Bonaparte ne fa una destinazione carica di luoghi da visitare. La natura è sicuramente la padrona incontrastata dell’isola, ma mentre le giornate estive trascorrono sulle spiagge immacolate, i centri abitati si preparano per una vita serale e notturna sempre diversa, offrendo così una vacanza ideale a ogni viaggiatore.
Lago dell’Accesa
Distante dodici chilometri dall’Agriturismo Il Belvedere e circondato da un bosco di querce e lecci, il Lago dell’Accesa si estende su una superficie di quattordici ettari, con una profondità che arriva a toccare i cinquanta metri. Sulle sue sponde sono stati ritrovati importanti insediamenti etruschi, tanto che l’area è divenuta parco tematico della civiltà etrusca ed è visitabile seguendo gli appositi sentieri attrezzati, mentre i reperti etruschi trovati sono visibili al Museo Archeologico di Massa Marittima. L’acqua del lago è di un azzurro intenso e nella buona stagione invita ad un tuffo dalla sua piccola spiaggia di sabbia fine. Le leggende popolari che hanno contornato il lago nei secoli sono tante e derivano probabilmente dal suo nome (lago che si accende) e dalla sua anomala profondità.
Abbazia di San Galgano
La storia di Re Artù e dei suoi cavalieri ci è stata narrata da sin da piccoli. Qui la Tavola Rotonda c’entra poco, ma se volete vedere la spada infissa nella roccia da Galgano, desideroso di trasformare l’arma in una croce, l’Abbazia a trenta chilometri da Siena è il luogo che fa per voi. Qui, il mito della spada nella roccia rinasce fra le mura oramai senza tetto ma dalla stupenda articolazione architettonica e una gita a San Galgano e al vicino paese di Chiusdino vale la strada da percorrere.
Parco Geotermico “Le Biancane”
Le Biancane, temine usato in toscana per definire vaste aree in cui affiorano rocce di colore bianco, sono un percorso naturalistico che si sviluppa nel comune di Monterotondo dove i fluidi geotermici con temperature superiori ai 100° raggiungono la superficie, dando luogo a numerose manifestazioni geotermiche naturali. In quest’area, ai primi dell’ottocento, si estraeva l’acido borico dalle acque termali sorgive. Per raggiungere il Parco, a Monterotondo si prosegue per il villaggio dei Lagoni e si seguono le indicazioni per “Parco delle Biancane”.
Il Giardino dei suoni
Immaginate di passeggiare in un parco di dodici ettari di natura maremmana in compagnia di suoni che variano con l’alternarsi delle condizioni metereologiche e di scoprire che i suoni sono emessi da grandi sculture in materiale naturale quale il ferro, il bronzo, il legno e la pietra, che modellati dalla mano dell’Artista, si fondono con la natura circostante, risultando come fili leggeri e fragili allo spettatore. Siete nel mondo di Paul Fuchs, poliedrico artista bavarese la cui maestria nella scultura va di pari passo con la composizione musicale. Trasferitosi nella zona rurale vicina a Boccheggiano, dove ha realizzato questo parco artistico privato, l’Artista sfida sempre le regole della fisica con le sue creazioni, con strutture sempre più esili e slanciate, in una mostra “in divenire”, cui aggiunge nuove opere per creare sempre più emozioni. Da non perdere la “stanza della musica”, dove gli strumenti da lui realizzati in materiali naturali producono suoni e rumori emozionanti. Il parco è visitabile solo su prenotazione per gruppi di 10 persone con un contributo alle spese di 10 € a persona. Le visite sono guidate dall’Artista e hanno una durata di circa 2h30, con performance musicali. Per saperne di più https://www.paulfuchs.com/giardino-dei-suoni/
Il Giardino dei Tarocchi
Situato a Capalbio, nella frazione di Pescia Fiorentina e realizzato dall’artista Niki de Saint Phalle seguendo la sua ispirazione dopo una visita al Parque Gruell di Barcellona, il Giardino dei Tarocchi si compone di ventidue imponenti figure ricoperte di vetri, specchi e ceramiche colorate che sono ispirate alle figure degli arcani maggiori dei tarocchi. Dopo una giornata sulle splendide spiagge dell’Ansedonia e prima di una passeggiata serale nel borgo di Capalbio, il giardino è il luogo ideale per un pomeriggio in relax con la famiglia.
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